Bilancio statale

Teoria dello Stato

I Pilastri del Bilancio Statale

Il bilancio statale è basato sui seguenti principi.

  • Lo Stato può spendere solo il denaro che incassa.
  • Ogni anno, lo Stato deve accantonare una parte delle proprie entrate per per far fronte alle situazioni emergenziali future.

Paradosso attuale

Migliaia di servizi statali di bassa qualità

Nonostante lo Stato eroghi centinaia di micro-servizi, come feste, musei e attività sportive, non fornisce adeguatamente i servizi fondamentali alla persona, come il cibo per le persone più indigenti.
Attualmente, lo Stato distribuisce denaro ai cittadini più poveri, per mezzo di diversi enti statali, sia a livello nazionale che locale, ma questa spesa sociale si frammenta in migliaia di piccoli interventi. Paradossalmente, nonostante lo sforzo economico titanico dello Stato, le persone economicamente più vulnerabili restano prive dei servizi essenziali.

Innovazione proposta

  • Lo Stato non deve fornire un numero indefinito di servizi ai cittadini, ma solo i 5 servizi essenziali alla persona e i 5 servizi essenziali alla comunità.
  • Lo Stato non deve fornire i “5 servizi alla persona” a tutti i cittadini, ma solo a coloro che, al momento, non sono in grado di poterseli permettere autonomamente.

Se lo Stato segue questa teoria del bilancio, i cittadini meno abbienti, non necessitano di altri servizi essenziali oltre ai 5 servizi essenziali, pertanto possono essere cancellati tutti gli altri servizi, nonché, tutte le politiche che direttamente o indirettamente hanno lo scopo di fornire un sostegno a famiglie e imprese.

Ciò consente una diminuzione della spesa statale del 75%, consentendo l’azzeramento del debito pubblico in pochi anni e una diminuzione della tassazione generale del 70%, con ovvi benefici per le famiglie, per le imprese e per l’economia nel suo complesso.

A chi dovrebbero essere forniti i servizi statali

I servizi statali alla persona dovrebbero essere forniti solo a chi rispetta i seguenti requisiti contemporaneamente:

  • Possesso della cittadinanza italiana dalla nascita.
  • Reddito inferiore ad una determinata soglia da stabilire.
  • Non possedere beni immobili o mobili per un valore superiore ad una determinata soglia da stabilire.

Incentivo al lavoro

Questo sistema proposto non disincentiva al lavoro, come possono fare invece gli attuali strumenti di assistenza sociale che spesso consistono nella dazione di denaro tramite assegni sociali e pensioni.
Il denaro liquido che viene erogato spinge il soggetto che lo riceve a ricercarlo per spenderlo come desidera. Al contrario, fornendo solo i servizi essenziali per una sopravvivenza dignitosa, è molto meno probabile che si verifichi un disincentivo al lavoro.

Schema generale di spesa

Di seguito, uno schema riassuntivo in miliardi di euro, delle spese statali per categoria, sia allo stato attuale, sia in base al bilancio previsionale proposto.
Schema in miliardi di euro:

Interessi sul debito

  • Spendendo meno di quanto incassa, lo Stato è in grado di azzerare gli interessi sul debito nel proprio bilancio.
  • Non essendo più presente un deficit annuale, diventa politicamente possibile rinegoziare il debito pregresso e verificare che tutto il debito accumulato sia regolare e legittimo.

Costi: Abitazione

  • Chi riceve il servizio
    Coloro che non hanno la possibilità economica di vivere in una abitazione.
  • Servizio previsto
    – Camera da letto con bagno.
    – Elettrodomestici di base.
    – Utenze.
    – Condominio.
    – Manutenzione immobile.
  • A quante persone viene erogato il servizio
    Per garantire che la spesa effettiva rientri nelle stime del bilancio previsionale, è stata fatta una stima pessimistica, pertanto sono state considerate 200.000 persone a cui erogare il servizio.

Per i primi 5 anni, questa voce di bilancio graverà maggiormente, perché sarà necessario reperire gli immobili e riadattarli alle esigenze specifiche, creando o prendendo in locazione i mini appartamenti. E’ possibile riadattare immobili statali già esistenti, come ad esempio caserme in disuso o prendere in locazione immobili in Comuni in cui non vi è domanda immobiliare.
Successivamente, i costi tenderanno ad essere più bassi di quelli qui previsti.

Costi: Cibo

  • Chi riceve il servizio
    Coloro che non sono nelle possibilità economica di provvedere al cibo per il proprio sostentamento.
  • Servizio previsto
    Erogazione di buoni pasto spendibili solo per alimenti di prima necessità.
  • A quante persone viene erogato il servizio
    Per garantire che la spesa effettiva rientri nelle stime del bilancio previsionale, sono state considerate 4 milioni di persone a cui erogare il servizio.

Costi: Sanità

  • Allo stato attuale: Lo Stato eroga direttamente il servizio al 100% dei cittadini.
  • Proposta: Lo Stato copre il costo di un’assicurazione sanitaria privata, completa e di alta qualità, per il 30% dei cittadini, ossia coloro che non possono permettersela.
    Nei calcoli si considera una copertura del 50% per garantire una previsione accurata.
  • Chi riceve il servizio
    Coloro che non sono nelle possibilità economica di pagare le proprie cure mediche essenziali.
  • Servizio previsto
    Erogazione di assistenza sanitaria necessaria per tramite di assicurazione sanitaria privata completa.
  • A quante persone viene erogato il servizio
    Per garantire che la spesa effettiva rientri nelle stime del bilancio previsionale, è stata fatta una stima pessimistica, pertanto sono state considerate 20 milioni di persone a cui erogare il servizio per intero (100%), e altre 10 milioni a cui erogare il servizio in modo parziale (50%).

Costi: Istruzione

  • Allo stato attuale: Lo Stato eroga direttamente il servizio al 100% dei cittadini.
  • Proposta: Lo Stato copre il costo degli istituti privati liberi, per il 30% dei cittadini, ossia coloro che non possono permettersela.
    Nei calcoli si considera una copertura del 50% per garantire una previsione accurata.
  • Chi riceve il servizio
    Coloro che non sono nelle possibilità economica di pagare l’istruzione propria o dei propri figli.
  • Servizio previsto
    Erogazione di servizio di istruzione dalle elementari all’università.
  • A quante persone viene erogato il servizio
    Persone ad oggi iscritte ad un percorso scolastico: 8,5 milioni. Pertanto, per garantire che la spesa effettiva rientri nelle stime del bilancio previsionale, sono state considerate 4 milioni di persone a cui erogare il servizio per intero.
  • Costo del servizio
    Per essere sicuri di garantire che la spesa effettiva rientri nelle stime del bilancio previsionale, è considerato un costo personale di 4.000€/anno a studente, cioè il costo annuale di un corso universitario, nonostante le scuole elementari, medie e il liceo abbiano un costo di molto inferiore.

Voci di spesa azzerate

La voce delle pensioni è azzerata, perché i privati sono liberi di provvedere autonomamente per la propria pensione. La pensione non è più uno strumento di assistenza sociale, perché, anche qualora un individuo dovesse rimanere senza risorse per mantenersi, lo Stato garantirebbe comunque i “5 servizi essenziali alla persona” che già hanno le proprie voci di spesa (abitazione, cibo, sanità, istruzione e giustizia civile).

Lo stesso ragionamento fatto per le pensioni si applica anche all’assistenza sociale nel suo complesso.

Spese non previste

Per essere certi di rendere il bilancio previsionale qui esposto, concretamente attuabile, è stata inserita la voce “Spese non previste”.

Indice