Caratteristiche che dovrebbero avere gli alberi che vengono piantati in città
Quando le amministrazioni locali piantano alberi nei centri abitati, purtroppo molto spesso scelgono casualmente o con parametri non oggettivi, le tipologie di piante da installare. Ecco di seguito un elenco sicuramente condivisibile delle caratteristiche che dovrebbero avere gli alberi che vengono piantati in città.
Bassa manutenzione necessaria Poca manutenzione, significa meno costi, meno incidenti possibili e meno danni a cose e persone.
Sempre verdi Per minimizzare lo sporco e l’impatto sui tombini di scarico degli impianti di smaltimento delle acque.
Senza fiori O quanto meno con meno fiori possibili. I fiori infatti cadono e sporcano, inoltre attirano gli insetti di grandi dimensioni, che oltre a poter causare danni alle persone, favoriscono il diffondersi di malattie.
Senza frutti I frutti, oltre a sporcare ed aumentare i costi di manutenzione, determinano anche un aumento della presenza di zanzare e di insetti in generale. L’incremento di zanzare determina un aumento delle malattie tra animali e persone.
Chioma larga Le chiome larghe favoriscono l’ombra, nonché una migliore resa estetica della pianta.
Radici poco invasive Le piante con radici superficiali e/o molto “forti” sono pericolose non solo per gli edifici vicini, ma anche per i motociclisti, che rischiano incidenti a causa del manto stradale deformato dalle radici.
Crescita in altezza compresa tra i 5 e i 15 metri Sotto i 5 metri l’albero è molto piccolo. Economicamente è molto più vantaggioso piantare meno alberi più grandi piuttosto che molti alberi piccoli, a parità di superficie fogliare. Pertanto gli alberi sotto i 5 metri hanno poco senso logico. Gli alberi sopra i 15 metri sono difficili da gestire in caso di malattie e di problemi in generale. Inoltre aumentano notevolmente i costi di manutenzione del verde statale.
Non favorevoli alle zanzare Ci sono alberi che favoriscono la presenza di zanzare e altri che la limitano. Ovviamente sono da preferire alberi appartenenti alla seconda categoria di piante.
A crescita rapida La rapida crescita permette di non dover aspettare decenni per avere del verde in città.
Tutti questi principi permettono una diminuzione dei costi di manutenzione e migliorano la capacità di gestione di tali piante da parte dell’Amministrazione statale, ma ovviamente rimane comunque necessaria una minima manutenzione di tali piante.
Quali alberi dovrebbero essere piantati in città
Quali sono gli alberi che più si avvicinano, come caratteristiche, all’elenco che abbiamo appena visto?
Canfora Teoricamente la canfora ha una crescita in altezza che può arrivare ben oltre i 15 metri nel lunghissimo periodo, ma alle latitudini europee e mediterranee ciò non avviene. E’ particolarmente repellente per le zanzare. E’ sempre verde, le radici sono poco invasive e sporca molto poco.
Falso pepe E’ sempre verde, le radici non sono relativamente invasive, e non sporca molto essendo sempre verde.
Acero Durante l’inverno è spoglio perché è a foglie caduche, ma rispetta le altre caratteristiche. Cresce abbastanza lentamente. La manutenzione per la pulizia è bassa.
Canfora
Falso pepe
Acero
Quali alberi vengono piantati in città
Ogni città segue proprie regole e spesso purtroppo gli alberi vengono piantati senza un reale piano prestabilito in ottica di ottimizzazione dei costi manutentivi. Anzi, probabilmente i sindaci delle città spesso, non hanno neanche idea di quali siano i reali costi manutentivi del verde statale. Infatti spesso, non è difficile notare in piena città, la presenza di alberi da frutto, alberi con radici particolarmente invase e alberi che non ricevono alcuna manutenzione. Di seguito un elenco di tipologie di albero molto comuni nelle città europee:
Palme Praticamente non hanno chioma, pertanto, oltre ad essere poco interessanti esteticamente, non forniscono alcuna ombra. Richiedono molta poco manutenzione. C’è da segnalare inoltre, che hanno una bassissima superficie fogliare, pertanto impattano poco positivamente sull’ecosistema.
Pini Tali alberi sono molto invasivi con le loro radici, inoltre crescono troppo in altezza e sono a crescita lenta.
Alberi da frutto Purtroppo se ne vedono molti in città. Sporcano molto e attirano una grande quantità di zanzare. Probabilmente sono la tipologia di albero che più si allontana dalle caratteristiche che dovrebbe possedere un albero da centro abitato.
Platani Crescono molto in altezza e con la caduta molto abbondante delle loro grandi foglie, intasano spesso i tombini di scarico degli impianti di scarico delle acque chiare dei centri urbani.
Se noti un errore nei dati o nella loro interpretazione, oppure se vuoi fare un qualsiasi tipo di segnalazione, non esitare a contattarci. Saremo ben felici di mettere in discussione anche l’intero contenuto dell’argomento trattato.
Questo è un commentary, pertanto riflette il punto di vista dell'autore.
Quali alberi piantare in città
Caratteristiche che dovrebbero avere gli alberi che vengono piantati in città
Quando le amministrazioni locali piantano alberi nei centri abitati, purtroppo molto spesso scelgono casualmente o con parametri non oggettivi, le tipologie di piante da installare.
Ecco di seguito un elenco sicuramente condivisibile delle caratteristiche che dovrebbero avere gli alberi che vengono piantati in città.
Poca manutenzione, significa meno costi, meno incidenti possibili e meno danni a cose e persone.
Per minimizzare lo sporco e l’impatto sui tombini di scarico degli impianti di smaltimento delle acque.
O quanto meno con meno fiori possibili. I fiori infatti cadono e sporcano, inoltre attirano gli insetti di grandi dimensioni, che oltre a poter causare danni alle persone, favoriscono il diffondersi di malattie.
I frutti, oltre a sporcare ed aumentare i costi di manutenzione, determinano anche un aumento della presenza di zanzare e di insetti in generale. L’incremento di zanzare determina un aumento delle malattie tra animali e persone.
Le chiome larghe favoriscono l’ombra, nonché una migliore resa estetica della pianta.
Le piante con radici superficiali e/o molto “forti” sono pericolose non solo per gli edifici vicini, ma anche per i motociclisti, che rischiano incidenti a causa del manto stradale deformato dalle radici.
Sotto i 5 metri l’albero è molto piccolo. Economicamente è molto più vantaggioso piantare meno alberi più grandi piuttosto che molti alberi piccoli, a parità di superficie fogliare. Pertanto gli alberi sotto i 5 metri hanno poco senso logico. Gli alberi sopra i 15 metri sono difficili da gestire in caso di malattie e di problemi in generale. Inoltre aumentano notevolmente i costi di manutenzione del verde statale.
Ci sono alberi che favoriscono la presenza di zanzare e altri che la limitano. Ovviamente sono da preferire alberi appartenenti alla seconda categoria di piante.
La rapida crescita permette di non dover aspettare decenni per avere del verde in città.
Tutti questi principi permettono una diminuzione dei costi di manutenzione e migliorano la capacità di gestione di tali piante da parte dell’Amministrazione statale, ma ovviamente rimane comunque necessaria una minima manutenzione di tali piante.
Quali alberi dovrebbero essere piantati in città
Quali sono gli alberi che più si avvicinano, come caratteristiche, all’elenco che abbiamo appena visto?
Teoricamente la canfora ha una crescita in altezza che può arrivare ben oltre i 15 metri nel lunghissimo periodo, ma alle latitudini europee e mediterranee ciò non avviene.
E’ particolarmente repellente per le zanzare.
E’ sempre verde, le radici sono poco invasive e sporca molto poco.
E’ sempre verde, le radici non sono relativamente invasive, e non sporca molto essendo sempre verde.
Durante l’inverno è spoglio perché è a foglie caduche, ma rispetta le altre caratteristiche. Cresce abbastanza lentamente.
La manutenzione per la pulizia è bassa.
Canfora
Falso pepe
Acero
Quali alberi vengono piantati in città
Ogni città segue proprie regole e spesso purtroppo gli alberi vengono piantati senza un reale piano prestabilito in ottica di ottimizzazione dei costi manutentivi. Anzi, probabilmente i sindaci delle città spesso, non hanno neanche idea di quali siano i reali costi manutentivi del verde statale.
Infatti spesso, non è difficile notare in piena città, la presenza di alberi da frutto, alberi con radici particolarmente invase e alberi che non ricevono alcuna manutenzione.
Di seguito un elenco di tipologie di albero molto comuni nelle città europee:
Praticamente non hanno chioma, pertanto, oltre ad essere poco interessanti esteticamente, non forniscono alcuna ombra. Richiedono molta poco manutenzione.
C’è da segnalare inoltre, che hanno una bassissima superficie fogliare, pertanto impattano poco positivamente sull’ecosistema.
Tali alberi sono molto invasivi con le loro radici, inoltre crescono troppo in altezza e sono a crescita lenta.
Purtroppo se ne vedono molti in città. Sporcano molto e attirano una grande quantità di zanzare. Probabilmente sono la tipologia di albero che più si allontana dalle caratteristiche che dovrebbe possedere un albero da centro abitato.
Crescono molto in altezza e con la caduta molto abbondante delle loro grandi foglie, intasano spesso i tombini di scarico degli impianti di scarico delle acque chiare dei centri urbani.
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